L’Opec prevede che nel 2040 quasi tutte le auto andranno ancora a petrolio

Nel 2040, il 94% delle automobili utilizzerà ancora carburanti fossili, lasciando alle alimentazioni alternative un’irrisoria fetta di mercato. È la previsione dell’Opec, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, riassunta nell’ultimo World Oil Outlook.
Passi a rilento
A livello globale, oggi le elettriche non superano lo 0,1% delle auto in circolazione. Eppure, le previsioni per i prossimi anni sono ottimistiche: secondo Navigant Research, nel 2024 le immatricolazioni delle auto a batteria (incluse ibride e ibride plug-in) saranno circa 6 milioni, contro le 2,6 milioni del 2015. Ma per il rapporto annuale dell’Opec, gli orizzonti non saranno così rosei.
La stima
Secondo le stime dell’organizzazione, tra 25 anni le alimentazioni alternative resteranno confinate al 6% del mercato auto e al 5,3% nel caso dei veicoli commerciali. Secondo l’analisi, la principale difficoltà delle emissioni zero sarà il costo delle batterie (nonostante un atteso calo dei prezzi “del 30-50%”): “In assenza di svolte tecnologiche importanti – si legge – le elettriche potrebbero non essere allettanti per il mercato di massa”. L’Opec fa migliori le previsioni per le ibride, il cui contributo, in aggiunta agli standard di efficienza più stringenti, potrebbe dimezzare i consumi globali, abbassandoli a 3,5 l/100 km nel 2040.
Fonte: Quattroruote
Data: Febbraio 2016
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