Super incentivi alla centrale nucleare di Hinkley Point: scopri cosa succede oltre manica
L’8 ottobre 2014 la Commissione europea ha dato il via libera agli ingenti aiuti di Stato che il governo britannico vuole dare alla nuova centrale nucleare di Hinkley Point, nel Somerset.
Durante le votazioni hanno votato contro la decisione i commissari all’Ambiente, lo sloveno Janez Potocnik, e al Clima, la danese Connie Hedegaard, quello alle Politiche regionali Johannes Hahn, austriaco, e la responsabile della Giustizia e diritti fondamentali Martine Reicherts, lussemburghese. Tra coloro che hanno votato a favore, il commissairo all’Energia Guenther Oettinger, tedesco.
La centrale sarà costruita nei prossimi 10 anni con un costo totale stimato di 31,2 miliardi di euro (la più cara della storia) e una potenza di 3,3 GW (il 7,7% della produzione elettrica britannica), ripartita su due reattori Epr della francese Areva.
Il progetto è partecipato da Edf con il 45-50%, da Areva con il 10% e dalle cinesi Cgn e Cnnc con il 30-40%
I sussidi sono stimati a 20 miliardi di euro. La nuova centrale per 35 anni godrà di uno “strike price” di 92,5 sterline (117 euro) per ogni MWh generato, che in valore nominale al 2058, anno in cui scadrà l’incentivazione, diverranno 279 sterline per MWh.
Ecotricity, fornitore indipendente di energia, è tra le aziende e le organizzazioni che hanno annunciato una sfida legale contro la decisione della Commissione europea. Anche il Governo austriaco ha annunciato un ricorso alla Corte di Giustizia europea.
La decisione di dare il via libera a Hinkley ha sorpreso molti, dato che a gennaio il commissario per la concorrenza europea, Joaquín Almunia, andato in pensione il 1° novembre, aveva curato una relazione fortemente critica sul regime di sovvenzione proposti dal Dipartimento Britannico per l’Energia e il Cambiamento Climatico (DECC). Almunia ha poi cambiato idea in merito a seguito di alcune modifiche alla proposta originaria da parte del DECC.
Di seguito riportiamo una breve rassegna stampa di tutti gli articoli pubblicati in merito al via libera da parte della Commissione europea ai sussidi per la nuova centrale nucleare britannica di Hinkley Point.
Stampa internazionale
The Guardian: Hinkley Point C subsidy scheme being investigated by National Audit Office
The Telegraph: Hinkley Point nuclear energy deal under investigation by National Audit Office
The Guardian: Ecotricity considers legal challenge over EU go-ahead for Hinkley Point C
The Guardian: European commission approves Hinkley Point nuclear subsidy deal
The Financial Times: UK agrees deal with EU on new Hinkley Point nuclear power plant (paywall)
The Financial Times: Tougher terms planned for Hinkley Point nuclear power plant (paywall)
World Nuclear News: Hinkley Point C contract terms
PV Magazine: Hinkley Point: The Commission’s credibility is at stake
Stampa nazionale
Ansa: Via libera Ue ad aiuti Gb per nuova centrale nucleare
Euro news: Regno Unito: via libera Ue a centrale nucleare Hinkley Point
Eunews: Via libera Commissione Ue ad aiuti di Stato al nucleare in GB
Qualenergia.it: Il nucleare britannico e il via libera al super-incentivo
Teleborsa: Nucleare in Gran Bretagna, ok di Bruxelles a una nuova centrale
Rinnovabili.it: Nucleare: l’Ue vuole finanziare la centrale di Hinkley Point
e-gazette.it: Bruxelles approva il progetto per una centrale nucleare Epr in Gran Bretagna
Il Fatto Quotidiano: Nucleare e affari di Stato
Il Fatto Quotidiano: L’energia nucleare inglese la paghiamo noi
Il Foglio: Così Cameron sgancia una “bomba nucleare” sull’Europa
GreenBiz.it: Nucleare a gogo: incentivi raddoppiati in Uk. E l’Ue dice sì
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