Una nuova strategia sulla climatizzazione targata UE

Una nuova strategia sulla climatizzazione targata UE

La Commissione Europea ha annunciato una Heating and Cooling Strategy (Climatizzazione) al fine di ridurre lo spreco di energia.

Il riscaldamento e il raffrescamento rappresentano attualmente il 50% del consumo energetico annuale dell’UE. Questo include il 59% del consumo totale di gas e il 13% del consumo totale di petrolio in Europa.

L’UE è fortemente dipendente dalle importazioni di energia. Decarbonizzare gli edifici europei entro il 2050 permetterebbe di risparmiare circa 40 miliardi di euro rispetto alle importazioni di gas e di 4.7 miliardi sulle importazioni di petrolio all’anno.

Gli edifici europei sono vecchi e sprecano energia. Il tasso di restauro e rinnovo corrente è inferiore all’1% all’anno.

Così che cosa ha intenzione di fare la Commissione per rendere la climatizzazione degli edifici più efficiente e sostenibile?

La Heating and Cooling strategy dell’UE si focalizza su 5 principali iniziative:

1) rendere la ristrutturazione degli edifici più facile

2) portare ad un sistema elettrico che si integri ai sistemi di riscaldamento e raffreddamento

3) aumentare la quota di energie rinnovabili

4) favorire il riutilizzo dei rifiuti provenienti dalle industrie per l’energia

5)  coinvolgere consumatori ed imprese.

L’esecutivo si augura che queste iniziative:

– aiutino i cittadini europei a risparmiare denaro

– creino posti di lavoro

– riducano le emissioni di CO2.

Ma la strategia è solo uno strumento di coordinamento a livello UE. Spetta poi agli Stati membri metterla in pratica.

UE-heating_cooling_strategy

 

Fonte: Euractiv.com

Data: Marzo 2016

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